Un paesino tirolese in cui la tradizione dà la mano alla modernità. Contraddistinto tanto dall’ospitalità quanto dall’apertura internazionale. In cui si possono godere contemporaneamente la natura incontaminata delle vette gigantesche e tutte le comodità di un luogo di vacanza internazionale. Questo è St. Anton am Arlberg.
Chi arriva d’inverno, entra nel paradiso dei paradisi invernali, che gode di fama mondiale solo dal 2001, quando ospitò i mondiali di sci alpino. Molti impianti di risalita garantiscono l’accesso a un comprensorio che puó contare su 180 chilometri di piste nel backcountry.
Chi arriva d’estate a St. Anton am Arlberg, si immerge nel paesaggio intatto di un libro illustrato. Gli escursionisti, gli alpinisti e gli appassionati di mountain bike trovano una grande scelta di tour facili e difficili, di diversi chilometri e gradi di difficoltà. Durante le numerose manifestazioni estive i visitatori hanno anche la possibilità di conoscere le tradizioni e imparare gli usi locali che non sempre sono ancora vivi nei luoghi di vacanza cosmopoliti.